
Amico italianofilo 🇮🇹 Leggere in italiano è fondamentale, se vuoi migliorare le tue capacità linguistiche.
In questo post spiego, a te studente di italiano, i libri che ti raccomanderei di leggere, oltre ad alcuni consigli generali su come spremere tutto lo spremibile dal tempo che investi nel leggere in italiano. 📚
Leggi se ti piace, leggi di meno se la cosa non ti entusiasma. Ma almeno un po’, leggi. 👓
È arrivata l’estate, ed è passata. Forse hai fatto un corso di italiano da qualche parte nel Belpaese. Forse stai imparando l’italiano per conto tuo.
O forse, la passata stagione è stata di riposo per te, che hai studiato come un pazzo da settembre a giugno – anche se leggere in italiano, avresti dovuto comunque, eh.
In ogni caso, cerca di leggere in italiano almeno venti minuti al giorno. Ti sarà di grande aiuto.
Cosa leggere? Come farlo? Ti indico un paio di suggerimenti generali e cinque libri, ordinati da più facile a più difficile.
A te scegliere il tipo di libro ed il supporto.
Índice
Leggere in italiano: come farlo nel miglior modo
Puoi trovare consigli di ogni tipo sul web.
Cento matite di cento colori, fare piccoli riassunti ad ogni paragrafo, scrivere le espressioni nuove su un quaderno… di tutto. 🖊️
Quando imparo una nuova lingua, io semplicemente faccio così.
Leggere con matite colorate a portata di mano
Leggere con due matite colorate in mano. Una per le parole sconosciute, l’altra per frasi e collocazioni lessicali che vedo per la prima volta. 📝
Esempio dal libro Senza Notizie di Gurb, edizione francese:
Cosa sono le collocazioni lessicali? Considera l’espressione decrescita felice. Potresti esprimere lo stesso concetto con: decrescita allegra o decrescita contenta; però, in italiano, usano tutti l’insieme di parole decrescita felice.
Di questo si tratta: di combinazioni frequenti di parole, che vanno al di là della rilevanza semantica o della logica. Sono essenziali, per avvicinarti ad un livello madrelingua.
Uno dei modi di imparare è appunto leggendo: fare montagne di liste o prepararsi mazzi infiniti di flashcards, è poco utile. ❌
L’uso della lingua ed il contesto, sono le cose più importanti.
Usare il prima possibile quanto imparato
Quando hai memorizzato una parola, una collocazione lessicale o un nuovo modo di dire, usali subito. Manda un email usandole. Scrivila su qualche quaderno.
Se non hai l’opportunità di parlare in italiano, inventati una conversazione con un amico immaginario.
Evidentemente, l’ideale sarebbe parlare con qualcuno (in carne ed ossa) ed usarla nella conversazione.
Fà lo stesso se distorci un po’ la comunicazione: l’importante è usarla per rafforzarla nella memoria.
Comunque, io leggo pure su e-reader, che offre non pochi vantaggi.Vediamo.
Leggere in italiano con il Kindle
Se vuoi risparmiarti la trafila di lasciare il libro che leggi, prendere il dizionario, cercare la parola ignota, annotarne il significato e continuare la lettura (così per X volte), un e-reader è quanto fa al caso tuo.
Il Kindle è quanto di meglio ad oggi ho trovato.
Se l’idea di abbandonare la carta ti sembra da selvaggi, sfondi una porta aperta con me.
Io sono uno strenuo difensore dei libri di carta.
Tuttavia, il Kindle risolve un mucchio di problemi allo studente di lingue, non dobbiamo tapparci gli occhi:
- nella memoria c’entra l’intera biblioteca di Alessandria;
- con due ore di ricarica, la batteria dura un’infinità;
- è indifferente la dimensione della tua borsa, perché il Kindle ci entra;
- il suo schermo ti permette di leggere in piena notte od in pieno giorno, con la stessa facilità;
- per chi impara le lingue, è una manna discesa dal cielo. Risparmi un sacco di tempo e fastidi.
Installato un dizionario di italiano, premi una parola ed in meno di un secondo ti si apre una finestra pop-up, con il suo significato.
Per leggere in italiano, o altre lingue, è bestiale.
Puoi anche copiare ed incollare parole e frasi su un file a parte, per ripassarle più tardi: le sue potenzialità sono bestiali. Continuerò a parlarne dopo.
Per ora, continuo con i suggerimenti letterari.
Leggere in italiano: i 5 libri dell’autunno
#1 La ragazza sull’albero, di Julia “Butterfly” Hill
Una testimonianza di come una persona comune può fare la differenza, se i suoi ideali sono abbastanza forti.
Julia era una normale ragazza con la voglia di fare qualcosa per l’ambiente. Questo la portò, un giorno, a fare niente meno che dei passi in direzione di… la cima di un albero.
Uno enorme, al quale diede un nome e che finì per essere la sua casa durante mooooolto tempo. 🌲 Lo stile è semplice, quasi innocente, ma il messaggio è genuino. Il libro più facile di tutti questi.
#6 L’uomo che piantava gli alberi, di Jean Giono
È un mistero che non abbia venduto un miliardo di copie.
È così succinto che non merita neppure la pena di continuare a parlarne: leggilo appena iniziate le vacanze, così avrai del tempo per assimilarlo prima di tornare alla vita ordinaria.
L’italiano non sarà nessun problema, neppure per principianti.
#3 Iceberg, di Clive Cussler
Altro classico di Cussler e altra avventura di Dirk Pitt. Accompagnando lettori dal 1975. I buoni e i cattivi si identificano senza grande fatica, sorprese clamorose, non ce ne sono.
Perché leggerlo? Perché è una miniera di espressioni colloquiali e gergo militare, è ottimo per chi studia italiano.
#4 Leggere Lolita a Teheran, di Azar Nafisi
L’argomento è complesso, ma l’autrice sa raccontarlo.
Dubito che sia il tomo adatto para introdursi nell’Iran contemporaneo; fosse questa la tua intenzione, la graphic novel Persepolis è, soprattutto tra giugno e settembre, un punto di partenza più appropriato.
Azar Nafisi era professoressa di letteratura inglese nell’Università di Teheran, fino a che la pressione delle autorità la fecero demordere.
Prima lasciò il mondo accademico, poi il paese. Scrisse questo libro appena arrivata negli USA, dove vive ancora oggi dopo averne ricevuto la cittadinanza.
Lessi il libro ancora caldo di tipografia: diventò imprescindibile per chiunque studiasse il Medio Oriente.
Non aver paura: il contenuto è consistente ma la prosa scorre fluida: è un italiano abbordabile a partire da livelli intermedi.
#5 Và dove ti porta il cuore, di Susanna Tamaro
Quando fu pubblicato, nel 1994, per un bel po’ non si parlò d’altro.
È molto valido, devono riconoscerlo pure quelli che non sono amanti del suo formato: il romanzo epistolare.
Di tutta la lista, è il meno adatto a vacanze torride. Ho deciso di includerlo per i devoti apprendisti dell’italiano. Non è difficile, linguisticamente: a partire da un B1 è fattibile.
Il dubbio era piuttosto dovuto al tema del libro, dato che parla di perdenti, una perdente in special modo. Parla di come la vita non assicura niente perché promette ancora meno.
Cosa cerca la mano che scrive? Cosa cerchiamo tutti, in un modo o nell’altro? La redenzione.
La nonna che scrive a sua nipote per sbrogliare una matassa che s’aggroviglia da una vita. L’anziana donna che si nega a lasciar volare via la speranza.
Disse un grande italiano, Italo Calvino:
La vita d’una persona consiste in un insieme d’avvenimenti di cui l’ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l’insieme, non perché conti di più dei precedenti ma perché inclusi in una vita gli avvenimenti si dispongono in un ordine che non è cronologico, ma risponde a un’architettura interna.
Grande Italo. Un mito.
Non posso leggere in italiano se non lo so ancora
Sei arrivato a questo post ma non sai l’italiano, o solo un po’?
C’è un metodo miracoloso, sia per persone che hanno molto tempo da dedicare ai loro studi, sia per workaholics sempre di corsa: i corsi Assimil.
Con il pack di libro + registrazioni, puoi iniziare da zero ed arrivare ad un buon B1 (nonostante la casa editrice dia il B2 per raggiungibile).
Il quaderno degli esercizi serve a testare se hai imparato l’italiano o se è il caso di rivedere il corso.
Il metodo usato è snello e prevede molte ripetizioni, è perfetto pure per quando sei stanco o non riesci a concentrarti per bene.
Per avere maggiori indicazioni su come iniziare con l’italiano, leggi qua –> Come Imparare Italiano Basico: da Zero all’A2
Per saperne invece di più sui corsi Assimil, puoi consultare gli altri post che ho scritto al riguardo, a partire da ⤵
Corsi Assimil: La Recensione Più Onesta e Completa Che Troverai
Adesso, direi che ti mancano solo uno strumento, cioè un dizionario:
Lo Zingarelli Minore, Vocabolario Della Lingua Italiana: vocabolario monolingue italiano. Da usarsi a partire da un B2 |
Se non sei ancora ad un B2, direi allora di puntare su un dizionario che si appoggi alla tua lingua materna: così armato, puoi imparare un boato di italiano.
Non scordare che poi dovresti anche parlare, scrivere, esercitare l’ascolto. In generale, mettere l’italiano in ogni ambito della tua vita.
CONCLUSIONI
In questo post a proposito di leggere in italiano quest’autunno, spero d’averti orientato bene.
Conosci già alcuni di questi libri? Se li avessi già letto nella tua lingua madre, meglio ancora: rileggerli è un ottimo esercizio. 📗
Vorresti imparare italiano meglio e più rapidamente? Contattami: do lezioni private di italiano da molti anni. Puoi fare faville, con una persona che ti segue passo passo.
Se non ci fossi ancora passato, ti suggerisco pure questi altri post sull’italiano:
🍝 Esercitare l’Italiano: 5 Romanzi Estivi Raccomandabili
🇮🇹 Parlare Italiano: Guida alla Lingua del Belpaese
💰 Italiano Degli Affari: Imparare l’Italiano Commerciale
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Buona lettura
Il tuo italianista personale,
Fabio
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