
Car@ lusofalante 😉 Vorresti prepararti al DUPLE di portoghese? Congratulazioni!
È arduo, ma si può ottenere, non dubitarne neppure un istante.
Se vuoi, ti spiego com’è andata a me.
Iniziamo.
Índice
Prepararsi al DUPLE: premessa
Alcuni brevi dati sul DUPLE.
Il DUPLE è l’esame di livello C2 del CAPLE, il Centro de Avaliação de Português Língua Estrangeira, il principale ente certificatore del portoghese.
Hai letto bene: livello C2. Ossia, madrelingua o quasi. È il più difficile di tutti.
Com’è lecito aspettarsi, sono pochi quelli che lo fanno.
Una parte consistente di loro sono professori di portoghese od altri esperti del settore linguistico: redattori, traduttori, interpreti, linguisti computazionali, esperti in relazioni internazionali, etc.
Ce ne sono che vogliono iniziar bene la loro carriera, e ce ne sono che lavorano già da anni ma non ci si sono messi prima: per mancanza di tempo o, semplicemente, per non essere all’altezza.
Non sono pochi i professori di lingua portoghese che non possiedono un DUPLE. È chiaro che per essere un buon docente c’è bisogno di più di un diploma.
Tuttavia, è innegabile: passare il DUPLE porta l’appeal professionale alle stelle.
Prepararsi al DUPLE: certificarsi in portoghese?
Ci sono uccellacci del malaugurio che credono che il portoghese stia vivendo anni di vacche magre.
Affermano che il Brasile non sarà ciò che sarebbe potuto diventare, che il Portogallo è un’economia irrisoria, che altre lingue sono più prestigiose.
Questo è quanto dicono, ma io ribatterei con un paio di dati.

Il Brasile è un gigante della lusofonia con i suoi 190 milioni di persone (Germania + Francia + Italia).
Il Portogallo è uno dei paesi che è uscito meglio dalla crisi: è la destinazione di grandi flussi di turisti, imprenditori, pensionati e creativi.
Lisbona e Oporto sono tra le città più hipster d’Europa. Gli altri paesi dell’area lusofona crescono tumultuosamente.
Da lì escono materie prime, mode, avanguardie artistiche e la letteratura in portoghese di qualità non ha mai smesso d’essere prodotta.
Per questo e ancor di più, avremo bisogno di specialisti con un’ottima padronanza del portoghese.
Perciò, investire tempo ed energie per prepararsi al DUPLE è uno dei migliori modi di investire in te stesso.
Prepararsi al DUPLE: vantaggi concreti
La gamma di possibilità che può aprire il DUPLE è molto ampio.
Alcuni esempi:
#1 Prepararsi al DUPLE ti aiuta a migliorare il tuo portoghese sul serio.
È successo a me e a molti di quanti hanno percorso questo cammino. Affatto trascurabile, se consideri che oltre a vantare un pezzo di carta, dovrai usare poi il portoghese sul serio.
#2 Non c’è università lusofona, istituto di ricerca, ente pubblico o privato che metta in dubbio il tuo livello.
È come presentarsi ad una scuola di karate con un diploma di un monastero Shaolin della Cina.
#3 Per la funzione pubblica, in Mozambico come in Algarve, sei portoghese bilingue.
Candidarti ad un’offerta di lavoro per madrelingua, nell’impresa privata: ora puoi.
#4 Rispondi ai criteri linguistici per richiedere la cittadinanza in qualsiasi paese lusofono e accedere agli incarichi più alti delle organizzazioni intergovernative.
Prepararsi al DUPLE: prima di iniziare
Per verificare se il desidero di prepararsi al DUPLE può passare dall’astrazione alla concrezione, c’è da fare prima di tutto un reality check.
Fatti due domande:
- Qual è il tuo livello di portoghese, ad oggi
- Quando vorresti presentarti all’esame
Approfondiamo.
Qual è il mio livello di portoghese, ad oggi
Sembra facile rispondere e… no, non lo è. Soprattutto se non hai mai fatto un esame ufficiale, è una rogna autovalutarsi.
Il tuo suocero lisboeta o il tuo amico angolano potrebbero coprirti di elogi: come parli bene il portoghese! Però… più che una diagnosi, potrebbe essere semplicemente simpatia.
La cosa migliore è scaricarsi dal sito del CAPLE il modello d’esame disponibile e fare una simulazione, secondo le indicazioni che ti danno (tempi, modi, etc). ✍️
Ricorrere ad un professore privato o ad un coach è un’ottima idea: avrai bisogno di qualcuno che ti corregga lo scritto e ti aiuti con l’espressione orale.
Fatto ciò, avrai più elementi per decidere.
C’è qualcosa che devi tenere in considerazione: prepararsi al DUPLE ha senso quando già possiedi un C2 di portoghese. Puoi anche iniziare quest’avventura quando sei ad un C1, o un B2: ma devi tenerlo in considerazione.
Serve forse a poco prepararsi specificamente per l’esame, quando sei ancora lontano dal livello di padronanza di un C2.
Quando vorrei presentarmi all’esame
Eh, il tema è complesso.
Ci sono due sessioni all’anno, normalmente. In Spagna (dove abito), a luglio e a settembre. Ne hai bisogno urgentemente?
Io, se sapessi già il portoghese ad un livello C2, prevederei circa tre mesi di tempo per prepararmi al DUPLE.
Ulteriori domande per non annaspare nel buio
Altre domande molto appropriate che potresti farti sono queste:
- Qual è il mio stile di apprendimento?
- Quanti quattrini e tempo sono disposto a investire?
- Il mio clan mi supporta – colleghi, amici, vicini, familiari?
- Come penso di colmare le mie lacune?
- Che rotture di scatole potrebbero rallentarmi?
Ti raccomando caldamente di rispondere per iscritto. È incommensurabilmente più efficace, rispetto a solo pensarlo o a parlarne con qualcuno.
Lascia ora che ti dica com’è andata ad un tizio che conosco bene. Me stesso.
Prepararsi al DUPLE: com’è andata a me
Quando ho iniziato questo percorso, ero ancora lontano dal C2. O meglio: lontano anni luce.
Avevo appena ottenuto il certificato di livello A2 della Escuela Oficial de Idiomas, una scuola serale spagnola diffusa in tutto il paese.
Però adoravo il portoghese, ed ero sul punto di prendermi un anno sabbatico, da dedicare all’approfondimento delle lingue e delle tecniche di studio.
Ho potuto dedicargli mezza giornata al giorno per un anno, e gran parte del mio tempo libero. Praticamente, mi sono creato una dimensione lusofona intorno a me, per un anno.
L’anno dopo, a luglio 2016, l’ho fatto. L’ho passato. 🎉 Qual è il mio modo di imparare?
La mia memoria visiva è piuttosto ordinaria, invece la memoria auditiva spinge forte..
Dovrei entrare in dettagli, ma semplificando, posso aver bisogno di leggere qualcosa due volte, ma non ho normalmente bisogno di riascoltare un audio.
Che competenze linguistiche mi mancavano? Beh, all’inizio come dicevo c’era un abisso tra me e il C2.
Mesi dopo, facendo la simulazione d’esame, mi sono reso conto che dovevo migliorare la grammatica, depurarmi da non poche portuñoladas (aberranti ibridi tra spagnolo e portoghese), allenare l’ascolto, acquisire lessico specializzato e il registro colto.
Ho cercato professori privati e scuole di lingue. Non ho trovato nulla.
Poca gente raggiunge questi livelli, indi per cui in pochi offrono questo tipo di formazione: allora, di nuovo, sono tornato al buon vecchio studio autodidatta.
Ho lavorato assai con questi libri qui sotto, per consolidare il C2:
Gramática Ativa 2, di Lídel Edições Técnicas
Hoje Em Dia, di Lídel Edições Técnicas
Português Outra Vez, di Lídel Edições Técnicas
Qual É A Dúvida, di Lídel Edições Técnicas
Nova Gramática do Português Contemporâneo, di Celso Cunha e Lindley Cintra
Ognuno di questi volumi mi è servito per aggiungere qualità e quantità al mio portoghese. Posso solo raccomandarteli di cuore.
Successivamente, è venuto il momento di prepararsi al DUPLE in sé e… qui s’è aperto l’abisso.
Prepararsi al DUPLE: come farlo
Se è già un’impresa trovare corsi dal B2 in su, trovarne che ti preparino al DUPLE è impossibile.
Ho dovuto di nuovo fare tutto da solo. Come se non bastasse, non esistevano manuali per esercitarsi.
Avrai visto che i migliori materiali di portoghese escono dai tipi della casa editrice Lídel. Beh, neppure loro hanno qualcosa in tal senso.
Per rimediare, ho pubblicato un manuale io:
Portoghese: La Guida Pratica Al DUPLE
È l’unico manuale al mondo per prendere dimestichezza con il DUPLE.
Ci ho riversato tutto il lavoro di ricerca, avvicinamento all’esame, la mia esperienza e quella degli studenti che sto seguendo dall’epoca.
Troverai tutti i dettagli del libro accedendo al link.
In caso non l’avessi ancora fatto, è proprio il caso di appoggiarsi ad un professore privato, o tutor. Ti guida e ti corregge, nel cammino all’esame. Uno non può fare un percorso del genere tutto da solo.
Una parte insostituibile è la lettura, di qualsiasi argomento ed epoca. Questi libri sono alcuni di quelli che mi sono piaciuti di più:
Capitães Da Areia, di Jorge Amado. Uno dei classici. Inutile dire che il linguaggio aulico della letteratura è da sapere, ad un C2.
O Nome Do Vento, di Patrick Rothfuss: l’ho scoperto in italiano ma letto in portoghese. Un romanzo fantasy eccezionale. Le descrizioni sono giacimenti linguistici importanti.
Memórias Póstumas de Brás Cubas, di Machado de Assis: non ha bisogno di presentazioni.
Terra Sonâmbula, di Mia Couto: nemmeno lui dovrebbe averne bisogno.
Quando Lisboa Tremeu, di Domingos Amaral: il terremoto di Lisbona come non era mai stato raccontato. Non hai idea di quanto spesso escono negli esami i temi relativi alla storia portoghese.
Prepararsi al DUPLE: leggende metropolitane
Ricevo spesso email sul DUPLE, alcune ironiche, altre drammatiche. Tra le cose che leggo di più ci sono queste:
#1 Non ho ancora visto l’esame, ma so che sono praticamente bilingue.
Guardalo, guardalo l’esame. Poi ne riparliamo.
#2 Il portoghese è la fotocopia dello spagnolo e io lo spagnolo lo parlo.
Se questa è la tua opinione, probabilmente sei sufficientemente lontano da un C2 da poterti permettere di mettere la parte il DUPLE. E in tal caso, potrebbe interessarti questo post: Imparare Portoghese: Come Iniziare Subito Da Zero.
#3 In quel centro d’esame è più facile, quindi andrò lì.
È meglio che tu vada dove logisticamente ti conviene.
Questa cosa del più facile qui o più difficile là, è una leggenda metropolitana immortale in qualsiasi certificazione linguistica.
#4 Impossibile passare il DUPLE senza aver vissuto un bel po’ di tempo in Portogallo.
Io, ad oggi, devo ancora metter piede in un paese in cui si parli portoghese. E indovina?
Ho ottenuto il DUPLE senza. Così anche vari degli studenti che seguo.
Per cui, vivere in un paese lusofono è chiaramente di aiuto, ma è indispensabile non lo è.
Prepararsi al DUPLE: conclusioni
Spero che questo post ti sia servito per schiarirti le idee su come prepararsi al DUPLE.
Se questo diploma me lo sono portato a casa io, rintontito come sono, è sicuro che anche tu puoi farcela.
Devi solo prepararti al DUPLE con del buon senso, grinta e un pizzico d’aiuto da parte di chi sa qual è la strada da percorrere 😉
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Un abbraccio.
Il tuo consulente lusofono personale,
Fabio
Ciao! Complimenti per il tuo risultato!! Studiare una lingua di per sè richiede disciplina, se poi lo si fa da autodidatta c’è bisogno di ancora più impegno e dedizione; davvero complimenti. Sono laureata in lingua e letteratura portoghese, e sto pensando anche io di fare il DUPLE perché sono già un po’ avantaggiata avendo una laurea e mi farebbe comodo una certificazione ufficiale in più. Grazie per la tua guida molto esaustiva. Alcuni dei libri che consigli li ho usati per i miei corsi universitari con i miei prof e confermo che sono validissimi!
Grande Elena!
Beh con la tua laurea sei già a quattro quinti dell’opera! Che aspetti a prenderti il DUPLE??
Grazie a te per avere la pazienza di leggere i miei lunghissimi sproloqui 😂
Ciao avresti una lista di enti accreditati in Italia? Io cerco su Roma, dato che dove vivo ora (Mallorca) non trovo nulla.
Grande Martina!
Purtroppo no. Tieni in conto che da marzo di quest’anno, per cause ben note, la maggior parte di scuole e centri d’esame sono in subbuglio.
Meglio controllare con loro direttamente non una ma due volte, per essere sicuri di fare la cosa giusta.
Boa sorte!
Ciao,
Per autovalitarmi ho cercato il modello d’esame su CAPLE come da te inserito qui nell’articolo ma purtroppo non apre la pagina. Puoi per caso aiutarmi?
Complimenti per l’articolo
Grande Marina!
Hai ragione: i signori del CAPLE hanno modificato il loro sito. Adesso, tramite quel link (l’ho appena rivisto), arrivi ad una pagina nella quale in basso trovi la sezione “Exemplo de Exame”: pare che l’abbiano spezzettato e messo lì ora.
Grazie a te per leggere le mie manfrine linguistiche 😀
Ciao, complimenti per il tuo risultato!
Ti volevo chiedere un’informazione: sto valutando di sostenere anche io questo esame, ma, nonostante io abbia cercato praticamente ovunque, non riesco a capire se la certificazione ha una scadenza temporale come quelle d’inglese.
Tu sapresti aiutarmi?
Grazie mille 🙂
Grande Annalisa!
Lo trovi qui: https://caple.letras.ulisboa.pt/pagina/1/caple –> “O CAPLE produz os exames, classifica as respostas dos candidatos e emite os certificados e os diplomas, os quais não têm limite de validade.”
Peraltro, a quali certificazioni di inglese ti riferisci? Il pack di certificati più popolari del Cambridge, che secondo me sono anche i più raccomandabili, in realtà ha pure validità permanente. Occhiooooooo.
Boa sorte / Good luck! 💪
Ciao e grazie per il tuo articolo che mi spinge ad approfondire la lingua portoghese.
Ho studiato diverse ligue, risultato ? Conosco tutte abbastanza bene.
Ho valutato di studiare solo 2 lingua vermante bene e secondo te qualche ho scelto? Il portoghese del Portogallo. Adoro questa lingua.
A Novembre devo dare l’esame B1. Hai consigli o libri da consigliarmi?
Per insegnare in una scuola primava, qual è il livello richiesto??
Grazie 1000
Grande Enrico!
Se per “esame B1” ti riferissi al DEPLE del CAPLE, allora il consiglio è di prepararlo con il testo Exames de Português CAPLE-UL: in primo luogo perché è ben fatto, poi perché… è l’unico disponibile.
Non mi è chiara la domanda circa la scuola ed il livello: insegnare cosa-dove-come-quando?
Grazie a te di leggere le mie manfrine linguistiche 😀