
Hey! Amic@ linguómane, non potresti trovare miglior post-o se intendi imparare l’olandese 😉 Ti parlerò di questa lingua sottovalutata e sconosciuta.
L’Olanda è nel cuore dell’Europa ma, sorprendentemente, di essa si sanno solo una manciata di luoghi comuni.
🇳🇱 C’è abbastanza materiale in giro per poter imparare l’olandese da autodidatta 🇧🇪
Sono un grande evangelizzatore dello studio autodidatta delle lingue: ma in questo caso, anche per mancanza di alternative, molte persone seguono i miei passi.
È possibile imparare l’olandese frequentando un corso in Olanda o Belgio, anche se non è così facile come sembra. Al di fuori di questi paesi, ci sono davvero pochi corsi.
Per questo impararlo per conto proprio è la migliore delle opzioni. Più rapido, economico ed efficace. 👛
E qui ti spiego come fare.

Índice
Imparare l’olandese: storia della lingua
L’olandese (o neerlandese) è una lingua germanica, e cioè è imparentato con il tedesco, le lingue scandinave e l’inglese. Dentro questo grande clan, i suoi cugini di primo grado sono il frisone, lo scozzese, l’alto e il basso tedesco.
Dalle prime testimonianze scritte della lingua, nell’XI secolo d.C., arriviamo all’epoca dell’olandese moderno.
Ci sono vari tentativi di standardizzazione, nelle Fiandre occupate dagli eserciti spagnoli, e nei Paesi Bassi liberi.
Arriva la prima Bibbia in olandese nel 1637: tradotta ad una lingua che permettesse qualsiasi parlante di comprenderla, ispirandosi a diverse varietà, essendo la principale le parlate urbane dei Paesi Bassi. 🌆
Oggi, gli sforzi per mantenere una lingua coesa sono gestiti dalla Nederlandse Taalunie, la Unione della Lingua Neerlandese.
I Paesi Bassi, il Belgio e il Suriname lì coordinano i loro sforzi per mantenere un’ortografia unica, norme identiche e promuovere l’uso della lingua.
C’è un buon numero di altre lingue che alcuni ricercatori considerano come delle varietà più o meno vicine dell’unica lingua olandese: soprattutto, l’afrikaans, parlato in Sudafrica e Namibia. 🇳🇦
Ciò nonostante, la Taalunie non si occupa di esse.
Dutch: Biography Of A Language, di Roland Willemyns: una storia molto bella della lingua olandese. Peccato che non sia disponibile in italiano.
Cookies, Coleslaw, and Stoops: The Influence of Dutch on the North American Languages di Nicoline Van Der Sijs: un’appassionante escursione attraverso l’influenza dell’olandese nell’evoluzione delle lingue nordamericane. |
Imparare l’olandese: generalità sulla lingua
Paesi Bassi, Belgio… ma in quanti posti si parla l’olandese? E la lingua, è meglio chiamarla olandese o neerlandese?
Beh, a parte i due paesi, si parla pure a:
- Sint Maarten
- Surinam
- Curaçao 🇨🇼
- Aruba
Tra madrelingua e parlanti più o meno fluenti, arriviamo a 28 milioni: non proprio quattro gatti. Se vedi d’altra parte cifre tipo 38 milioni o più, è perché:
- parlare è sempre un concetto difficile da definire. A2? B2? C2?
- c’è chi include l’afrikaans, che si porta in dote uno sbrotto di milioni di persone.
La lingua, ed il paese, si chiamano comunemente olandese e Olanda perché, molto probabilmente, all’inizio dell’epoca d’espansione geografica, buona parte dei marinai oranje venivano dalla provincia storica costiera dell’Olanda.
È la provincia oggi divisa in Olanda settentrionale e Olanda meridionale. Per cui, sarebbe adeguato chiamare il paese Paesi Bassi, l’individuo che lo abita neerlandese e così pure alla lingua che parla.
Ma ormai siamo tutti abituati a Olanda-olandese, quindi, lasciamo perdere i purismi.
Ah, il fiammingo, la lingua parlata nelle Fiandre (la metà superiore del Belgio), è olandese: se lo chiedessi ai locali, alcuni ti diranno che è del tutto diverso. Semplicando assai, diremmo che dal punto di vista delle scienze linguistiche, è un’unica lingua.

Le differenze che ci sono si limitano alla pronuncia, alla sintassi, a qualche parola: si tratta delle medesime che può avere l’inglese britannico da quello americano.
Nonostante la standardizzazione della lingua ufficiale, i dialetti persistono e anche bene.
Si convocano concorsi di poesia, si compongono canzoni, i dialetti sono pure presenti in film e serie TV. Ed è una lingua peculiare, l’olandese.
L’alfabeto è latino, al 100%. Il divario con l’italiano è giusto sulle dieresi e sul digrafo ij, anticamente scritto ÿ.
È volgarmente descritto come un mix tra tedesco ed inglese: è parecchio impreciso, però… non è proprio un’eresia da rogo. 🔥 Ma tra i due, è più vicino al tedesco, soprattutto se ci centriamo sullo scritto.
Dalla sconfitta di Hastings del 1066, l’inglese s’è contaminato di francesismi: l’olandese, invece, no, nonostante la competizione con il francese sulla sua frontiera meridionale.
Fortunatamente, da un punto di vista grammaticale, l’olandese è meno ahemmm ostile rispetto al tedesco. Ma alcune trappole sì che le dispone:
- ogni parola va per i fatti suoi quando si tratta di fare il plurale,
- i tre generi grammaticali hanno eccezioni che devi imparare a memoria e basta,
- i verbi irregolari, 😵
- le parole composte,
- etc.
D’altra parte, l’ordine delle parole e la pronuncia (eccetto i dittonghi tipo ui), non sono così complicati come popolarmente si crede: c’è solo da prenderci dimestichezza.
Per via della grande potenza economica dei Paesi Bassi, che non è di oggi, l’olandese ha accolto molte parole da molte lingue.
Comunque, bando alle ciance e vediamo come si può imparare l’olandese.
Imparare l’olandese: come iniziare
Questo è quanto io ho fatto, questi sono i materiali che ho usato.
#1 Completare il corso Pimsleur Conversational Dutch
È un corso al 100% audio. È fenomenale: otto ore di registrazione in cui ti viene insegnato l’olandese, lo speaker ti proporrà esercizi (con l’inglese come lingua base) ai quali dovrai rispondere dopodiché vedrai subito se hai fatto bene o male.
Registrazioni di ottima qualità, al giusto ritmo, con l’enfasi nelle parti più complesse della pronuncia e della grammatica.
Pimsleur Conversational Dutch è il tuo corso soprattutto se:
- sei più interessato a disbrigarti con la gente che altro;
- preferisci ascoltare un audio al sederti con libri, dizionari e matite; 🎧
- hai a cuore imparare ben bene la pronuncia dell’olandese.
Ma io suggerirei a tutti di iniziare con Pimsleur, perché di fatto una delle principali difficoltà dell’olandese è la fonetica: con questo corso totalmente orale, imparerai le frasi basiche, elementi di grammatica e una buona dizione.
Dato che lo speaker introduce i dialoghi e spiega le cose in inglese, qualcosa di inglese devi sapere, ma un B1 va bene, trattandosi di un corso basico.
Quindi, dopo uno o due cicli di questo corso, puoi passare alla fase successiva.
#2 Completare il corso Assimil Olandese
Grazie alla spaventosa quantità di italiani che imparano l’olandese e si trasferiscono in Olanda e Belgio, la casa editrice francese ci omaggia con questo pack Assimil Olandese in base italiana.
È fatto molto bene, come lo era pure la versione precedente. Se vuoi saperne di più su come funziona questo corso, butta uno sguardo su ⤵
Assimil Olandese: la mia Opinione ed i miei Risultati
Se mastichi un minimo di francese, io mi prenderei pure questo eserciziario di Assimil:
Néerlandais, niveau Débutants – Cahier d’exercices, di Assimil: una delle migliori risorse per cementare quanto imparato.
#3 Libri in olandese per l’infanzia
Alla fine degli studi, calma. Non c’è ancora da buttarsi su telegiornali, film e poesie medievali, per tirare conclusioni affrettate sul tuo livello.
Quello che invece puoi e dovresti fare, è leggere libri di difficoltà moderata come quelli per ragazzini, bilingui o monolingui.
Questi li ho trovati utili e gradevoli:
Jip en Janneke: un classico della letteratura dell’infanzia in olandese. È l’ideale per imparare l’olandese basico.
De moordenaar van Den Haag e Fataal weerzien, di Rheate Wormgoor: due libretti della collezione Lernkrimi, libri educativi in formato noir. Ooooooottimi.
Dood in de grachten di Rheate Wormgoor, e lo strafamoso De Kleine Prins, anche conosciuto come Il Piccolo Principe, in edizione bilingue olandese-italiano. E anche prendere un dizionario:
Dizionario Avallardi italiano-olandese olandese-italiano: sarà il tuo fedele compagno di viaggio fino ai livelli intermedi.
#4 Il sito web Nu.Nl
Siti web sull’0landese ce ne sono, ma nessuno che vada bene per questa fase, secondo me. Io, adesso, mi instraderei sull’olandese reale con cautela.
Un giornaletto tipo quelli gratuiti che danno sul metro: testi corti, coincisi, poche concessioni alla sofisticazione.
Il sito che fa per te è Nu.Nl
Prendi un articoletto al giorno, leggilo una volta, rileggilo una seconda cercando sul dizionario quanto non conosci, cerca di riassumerlo e parlane con il tuo tutor.
È un eccellente metodo per rafforzare le conoscenze linguistiche.

#5 Parlare in olandese
Quando impari una lingua, l’ideale è abbreviare al massimo il time-to-speak, ossia: iniziare a parlare prima possibile.
In questo momento, ti sconsiglio di ricorrere a siti di scambi linguistici, perché il rischio di complicarti la vita inutilmente è alto.
Io mi sono sempre trovato bene su Italki: ci sono tutori di tutti il mondo e di tutte le fasce di prezzo.
Vorresti allenare l’orale ma non puoi prima di mezzanotte, quando a L’Aia dormono tutti da un pezzo? E che importa?
Lì puoi trovare professori residenti in Suriname o Stati Uniti, per i quali le tue necessità orarie non sono nessun problema.

Ho perso il conto delle lingue che ho potuto allenare con Italki, incluso l’olandese da quando ho lasciato l’Olanda.
Tutors fuori dalla piattaforma che facevano al caso ne ho trovati a volte, in giro, ma a prezzi troppo alti.
È per questo che una piattaforma come Italki è fenomenale.
Imparare l’olandese: obiezioni
Se hai parlato con qualche expat o cercato sui forum, avrai trovato commenti di gente che sconsiglia di imparare l’olandese, pure per vivere in Olanda. 🤨
Più o meno, le obiezioni ricadono in queste categorie:
- È inutile, parlano tutti inglese
- Nel mondo, nessuno parla olandese
- È brutto
Distruggiamo ciascuno di questi punti.
#1 È inutile, parlano tutti inglese
Non tutti, non sempre.
Capisco lo spaesamento. Quando passi da un ambiente in cui chi parla inglese come si deve è un semidio, a uno in cui qualsiasi essere umano sembra avere un inglese fluente, resti basito.
Però c’è da tornare in sé. Dunque, il commesso del negozio ti parlerà in inglese. Allo sportello della stazione ferroviaria, ti venderanno il biglietto in inglese, sì.
Il colloquio di lavoro, la conversazione con quelli dell’Ufficio Immigrazione, le piccole interazioni della vita quotidiana potresti farle in inglese. OK.
Ma… non farti abbindolare:
- non tutti sono fluenti,
- non tutti si sentono a loro agio parlando inglese, e…
- non è la loro madrelingua!!
Non è scritto da nessuna parte che un olandese o fiammingo debbano aiutarti quando non sai arrangiarti nella loro lingua: lo fanno, ovvio, in molti casi, ma nessuno li obbliga.
Soprattutto, sottolineo, quando è loro evidente che non sei un turista ma un residente da lunga data: può sembrare una forma di disprezzo verso il paese in cui hai scelto di vivere.
Quello che succede sul lavoro è anche di interesse.

Nelle grandi aziende, vedrai che l’olandese non è normalmente un requisito; tuttavia, ti renderai presto conto che tutto il personale olandese parlerà in olandese.
Se in una riunione sei l’unico straniero, si finirà per parlare in olandese quasi sempre. Che potrai fare, tu? Senza olandese, il tuo umore e la tua esperienza lavorativa ne risentiranno. 😕
Molti materiali scritti sono disponibili esclusivamente in olandese: i sistemi informatici saranno configurati in olandese. I contratti che dovrai firmare, saranno redatti in olandese.
Si formeranno in modo spontaneo gruppetti di quelli che parlano olandese e quelli che lo ignorano.
Occhio: non ho detto gruppetti di olandesi, bensì di quelli che parlano olandese. Io ci sono passato: è meglio sapere olandese. Dammi retta.
#2 Nel mondo, nessuno parla olandese
Non so in quale mondo viva chi l’ha detto. Nel mio, sì che ci sono parlanti di olandese.
Forse non ha prestato attenzione alle offerte di lavoro nelle quali si richiede l’olandese, o alle possibilità di affari che ci sono in Olanda e Belgio.
Ce ne sono eccome.
Nonostante le sue ridotte dimensioni nel vasto mondo, i Paesi Bassi sono straordinariamente dinamici: ingegneria, logistica, informatica, servizi, turismo, manifattura ad alto valore aggiunto, ricerca e sviluppo.
Perfino l’agricoltura! Uno dei paesi con minor superficie e maggiore densità demografica… ed esporta derrate agricole dappertutto! 🍅
Molte aziende cercano profili che parlino olandese, dentro e fuori la UE.
Perché si tratta di lavorare B2C, perché le riunioni e le comunicazioni interne sono più agevoli se si parla olandese, perché la maggior parte degli impiegati sono neerlandofoni, etc.

C’è più domanda che offerta, di questo tipo di profili: ho perso una vagonata di opportunità per non avere un livello di olandese decente, all’epoca.
Se hai lavorato usando l’olandese, puoi assicurarti un lavoro simile se torni poi in Italia: è molto probabile che per lo stesso tipo di lavoro, tu possa guadagnare molto di più di altri compaesani. 💰
#3 L’Olandese è Brutto
È forse una battaglia persa discutere su questo punto, ma ci provo. Pare che a noi esseri umani ci abbiano installato, alla nascita, dei gusti linguistici di serie.
Il francese è romantico, lo spagnolo caliente, il tedesco duro, il cinese e il giapponese sono eleganti ma solo da scritti ㊗, il turco assomiglia alla lingua degli orchi de Il Signore Degli Anelli.
Ma dai, ma su!
Le sensazioni che una lingua ci evoca hanno poco a che fare con la lingua in sé, bensì con le valutazioni socioculturali che facciamo circa chi quella lingua la parla.
Se i francesi fossero dothraki, il francese ci sembrerebbe duro. Se i tedeschi fossero ateniesi del III secolo aC, il tedesco ci apparirebbe raffinato. 🏛️
Fai un format C: di tutte queste idee preconcette e vedrai che l’olandese sarà piacevole tanto quanto qualsiasi altra lingua.
Imparare l’olandese: conclusioni
Spero che questo post ti sia piaciuto. Ho cercato di riassumere le miei migliori strategie per iniziare ad imparare l’olandese senza fare passi falsi.
Se la lingua ti acchiappa, ma per altre ragioni sono altre le lingue che ti interessano, allora guarda qui:
🇭🇷 Imparare Il Croato: Guida Completa Alla Lingua Slava Più Facile
🇫🇷 Come Imparare Il Francese: Perché e Come Mi È Andata
🇨🇳 Imparare Il Cinese: 10 Ragione Per Cui Iniziare Subito e Da Autodidatta
🇰🇪 Imparare lo Swahili: la Lingua Africana Del Momento
E se sei arrivato fin qui:
- Complimenti! Puoi iniziare oggi stesso ad imparare l’olandese 👏 🇸🇷
- Nel tuo circolo d’amici, sei già quello che sa di più sull’olandese 🇳🇱
- Sai che ci sono strumenti per imparare l’olandese da casa tua e con un budget ridotto 🇧🇪
Sapevi già qualcosa sull’olandese?
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Tot ziens –> a presto 😉
Il tuo consulente linguistico personale,
Fabio
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