
Hey amic@ francofil@, ça va? 😉 Finalmente mi sono seduto per scrivere questa recensione di Assimil Francese, uno dei corsi per autodidatti più in voga per imparare la lingua di Voltaire, Baudelaire e di un mucchio d’altra gente che finisce per -aire 😂
Il francese è una delle lingue più trattate da Assimil: con gli strumenti che offre la maison francese, si può iniziare da zero e raggiungere un ottimo livello.
Non ho fatto il percorso classico di studio della lingua con i corsi che ti indico qui: li ho comunque usati molto e mi sono serviti. Ma come qualsiasi altro strumento, non sono onnipotenti.
Vediamone i lati positivi e i meno positivi.
Índice
Assimil Francese: gli inizi
Da ragazzino non pensavo di imparare il francese: la gente intorno a me non lo considerava né una lingua piacevole né utile. È forse quello che succede quando si studia una cosa perché se ne è obbligati.
Non riesci ad appassionartene né, diciamocela tutta, dal lato docente mettono troppo impegno ad istillarti un briciolo di curiosità. 🤨
Però poi, come racconto in questo post su come imparare il francese, cambiò tutto.
Come ho scritto lì, iniziò come passione, continuò come strumento di lavoro, e restò come parte della mia vita. Fu un innamoramento lento, progressivo. Il fatto che Assimil Francese fosse fatto così bene di certo contribuì.
💭 Pardon, Madame. Où est le métro Saint-Michel?
Era già conquistato 😀
Il Francese Senza Sforzo di Assimil, libro + chiave USB con gli MP3
Trovai un mucchio di vantaggi al parlare francese:
- l’Europa intera esporta in Francia ed importa volumi enormi.
Quelli che parlano francese sono sempre richiesti, da Lisbona a Rovaniemi; 💰 - per un appassionato di lingue e culture orientali, il francese è la chiave d’accesso a materiali mai tradotti ad altre lingue;
- francesi, belgi, svizzeri e lussemburghesi amano fare le ferie in Italia;
- la quantità di film o libri di qualità che escono dalla francofonia, temo, non hanno eguali al mondo. 📺📚
In questo modo, Assimil Francese è finito per essere il mio primo corso Assimil, il primo di molti, e il biglietto d’ingresso nel meraviglioso mondo della francofonia.
Dopo poco tempo, acquistai pure le edizioni precedenti e quelle pubblicate in altre lingue base: in questa recensione, ti parlerò dell’ultima edizione.
Le foto che vedrai fanno riferimento all’edizione in base spagnola, che è quella che ho a portata di mano in questo momento, ma quella italiana è speculare.
Se non hai ben chiaro quale principio didattico guida Assimil, ti invito a leggere gli altri post sul tema, iniziando da ⏬
Corsi Assimil: La Recensione Più Onesta e Completa Che Troverai
E adesso addentriamoci in Assimil Francese.
La struttura
Trattasi di 113 lezioni spalmate su 475 pagine, oltre ad ulteriori 114 pagine di appendici grammaticali, verbi e un dizionario del lessico usato.
Ossia, il manuale sfiora le 600 pagine. Sembra piccolo, ma al prenderlo in mano, ti rendi conto che… c’è ciccia. 🥩
Il pack è composto da: manuale, 4 CD audio e 1 CD con gli MP3. Qui sotto hai un campione delle tracce audio. È la prima lezione:
Non sono tutte così lente eh, solo all’inizio per farti prendere familiarità con la lingua. Alla fine del corso, vanno a palla, e nel Perfezionamento del Francese, che vedremo tra poco, idem.
Una delle lamentele degli studenti di francese, è la mancanza di corrispondenza fonetica. Una lamentela circa la lingua, beninteso, non circa il corso di Assimil. 😀
Un fonema come /o/, come nella parola eau (acqua), si può scrivere: au, aux, aulx, eau, eaux, haut, hauts, ho, o, ô, oh e os.
Ahhh merci merci, cara lingua francese 😒
Le tracce audio di Assimil sono un ausilio insostituibile: ascolta e leggi in sincrono e vedrai che giorno dopo giorno, farai tuo il francese.
Punti migliorabili
#1 Errori di stampa
Oibò. Come può un bestseller come questo avere errori di stampa?
Alla fin fine, come autore, mi rendo conto che lanciare un prodotto editoriale è un lavoro ingrato e immane, in cui ci sono un sacco di parti coinvolte.
E la perfezione non è di questo mondo.
#2 Non raggiungerai un B2
I sei livelli del QCER servono (servirebbero) a semplificare le cose, ma non sempre si riesce a definire con precisione millimetrica dove finisce un livello ed inizia l’altro.
A me, sembra che la collana Senza Sforzo, tutta, non permetta di arrivare al B2 che vanta sulle copertine dei manuali. Lo diciamo in molti assimilisti. 🤨
Non è un disastro, dato che raggiungere un B1 con un unico corso da autodidatti, è un ottimo risultato.

Eppure, se ci fosse qualcuno che prende il corso, programma un esame ufficiale e due settimane prima della data fatidica si rende conto che gli manca un bel pezzo…
Per arrivare ad un B2 c’è da completarlo con altri materiali ed iniziative: Assimil comunque ci dà una mano anche qui, lo vediamo tra un minuto.
Punti forti
#1 La lingua si presta assai alla filosofia Assimil
Il francese è una delle lingue più assimilizzabili. Perché?
Perché la vicinanza con l’italiano favorisce il tipo di apprendimento che propone Assimil, per assimilazione intuitiva. Te lo dice uno che, senza essere assolutamente un genio linguistico, ha riempito casa sua di corsi Assimil.
Con le lingue più distanti dalla famiglia neolatina, come l’arabo, il tailandese o il persiano, Assimil aiuta ma c’è da indubbiamente da sgobbare.
Il francese richiede uno sforzo, come tutte le lingue, ma grazie ad Assimil, potrai arrivare lontano con relativamente poco sudore. 😅
#2 È uno dei corsi di maggior successo di Assimil
Ci hanno lavorato molto. In base italiana, è il più venduto dopo Assimil Inglese. Tanto successo non è casuale: credimi, è davvero ben fatto.
#3 L’ironia è il miglior trucco mnemotecnico
Ci sono corsi così incartapecoriti che uno finisce per imparare solo se follemente appassionato della lingua. Dissezionano le frasi con chirurgica freddezza. 🔪
Spiegano pronomi e tecnicismi con la vitalità di una lapide. Suscitano così poco entusiasmo, che ci si diverte di più a guardare una televendita di materassi.
Il fondatore di Assimil, Alphonse Chérel, capì invece l’immenso potere dell’ironia: non per nulla, dalla fondazione, Assimil ha assunto i migliori disegnatori del mercato. ✏️
L’orso polare che muore di freddo, i due uomini con la bottiglia di vino a metà che si chiedono se è mezza piena o mezza vuota…
Nonché questo dettaglio, che forse non era volontariamente burlesco, ma finisce per esserlo:

Metti da parte gli incunaboli e prenditi un corso come Assimil Francese.
#4 Buone registrazioni
La gran qualità degli audio è garantita: è un fattore essenziale per una lingua così poco fonetica come il francese. 🎧
Usa queste tracce pure senza il libro davanti: quando porti a spasso il cane, fai trekking nei boschi o ti spalmi sul divano dopo una lunga giornata lavorativa.
Ti aiuterà ad abituare l’orecchio.
#5 Contenuti pertinenti
I temi trattati in questo metodo sono rilevanti per un essere umano contemporaneo.
Colloqui di lavoro, le regioni francesi, orientarsi in città, i modi di dire, il Tour de France. 🚴
Riescono a includere tutta la gamma di situazioni quotidiane che possono darsi in situ, con note su feste, abitudini, su come i francesi di una zona vedono quelli di un’altra, etc.
#6 Disponibilità di materiale integrabile
Assimil ha lavorato un sacco sul francese. Offre altri manuali e strumenti, per coprire la maggior varietà possibile di bisogni:
Quaderno di Esercizi di Francese di Assimil
Il Quaderno di Esercizi è utile per mettere alla prova quanto imparato con il corso Il Francese Senza Sforzo: un’accoppiata vincente.
Perfezionamento del Francese di Assimil, libro + 4 CD audio + 1 CD MP3
Questo Perfezionamento del Francese è un capolavoro.
Seguendo la logica del corso Senza Sforzo, neppure questo ti traghetterà ad un C1, ma per quanto riguarda la comprensione scritta ed orale, sì che ti avvicini ad un B2. Fatti bene sia il manuale che gli audio.
E seppure le lingue uno può impararle per raggiungere qualsiasi livello gli paia e piaccia, all’arrivare ad un B2 uno raggiunge una pietra miliare: è quel livello a cui si può generalmente dire che si parla quella lingua. 🏆
È il livello che ti permette di:
- lavorare efficacemente in molte mansioni,
- usare la lingua per imparare altre cose (studiare economia in francese, per esempio),
- trasferirti in un paese francofono sapendo che potrai arrangiarti in gran parte delle situazioni più ordinarie.
Per questo, se il corso Senza Sforzo t’è piaciuto, mettici ancora un po’ di entusiasmo e completa pure il Perfezionamento del Francese.
Con un B2 di francese, le possibilità di vita e lavoro iniziano ad essere allettanti.
Ed un ultimo vantaggio, per me quasi un superpotere: con un B2 di francese, l’intero catalogo di Assimil sarà a portata di mano. 👯♀🎉
A me ha suscitato una grande allegria.
Un paio di utili trucchi
Assimil si regge secondo il principio delle due onde:
Onda Passiva (dalla lezione 1 alla 49):
- ascoltare gli audio
- leggere il testo originale
- leggere la traduzione allo spagnolo
- controllare le note a margine
- riascoltare gli audio e ripeterli a voce alta
Onda Attiva (a partire dalla lezione 50):
- le nuove lezioni, le continui a studiare come secondo la Onda Passiva
- per le vecchie, torni alla lezione in questione
- ascolti l’audio
- leggi a voce alta il testo
- copri l’originale francese, prendi la traduzione italiana e la ritraduci al francese. Beh, come va?
Il ritradurre il testo italiano di nuovo al francese, è uno dei pilastri dell’apprendimento delle lingue: non sottostimarne il potere.

Completato il corso e avendo acquisito la forma mentis, puoi applicare la strategia della doppia traduzione a qualsiasi testo:
- il frammento di un libro
- i discorsi del Presidente della Repubblica
- un articolo di giornale
- un saggio scientifico
Considera che se eri abituato a dedicare 30 minuti al giorno ad Assimil durante l’Onda Passiva, all’iniziare l’Attiva dovrai aggiungerci ulteriori 10-15 minuti.
D’altra parte, ti renderai conto che prendendo dimestichezza con Assimil Francese, in modo spontaneo inizierai a hackarlo a modo tuo per renderlo più efficiente.
Un esempio terra terra: se hai molta memoria auditiva, con un ascolto potresti già essere a posto. Se invece spicchi per memoria visiva, scoprirai il miglior modo di sfruttarla.
Io, ad esempio, ho bisogno di leggere più volte, ma con un solo ascolto sono a cavallo.
E un’altra cosa: sii costante. La regolarità, lo sottolinea Assimil e lo ribadisco io, è fon-da-men-ta-le. Studia tutti i giorni.
Se un giorno, per un attacco di voglia o disponibilità di tempo, studi due ore, il giorno dopo cerca comunque di dedicargli una mezzora. Non autoingannarti.
Assimil Francese: conclusioni
Spero che questo post ti abbia chiarito dei dubbi su Assimil Francese. Io mi sono buttato ad usarlo senza pensarci, a dire il vero, e m’è andata bene.
Se dovessi riassumere tutto questo poema epico in tre parole, ti direi:
mediante Assimil Francese non ti scambieranno per madrelingua, nel caso in cui i Servizi Segreti italiani ti assumano come spia,
però
potrai aggiungere il francese al tuo curriculum,
conversare con i tuoi vicini di Tolosa,
acquisire una base per poi estenderti al francese letterario e specializzato, al verlan e all’immensa varietà culturale francofona.
Il miglior corso per autodidatti per chi è principiante. Punto.
Lo conoscevi? L’hai già completato? Che ne pensi?
Ti invito anche a consultare gli altri post su come imparare il francese:
🇫🇷 Come Imparare Il Francese: Perché E Come Mi È Andata
🇨🇦 Perché Imparare Il Francese: Ragioni Serie e Meno Serie
🇧🇪 Francese Elementare: Come Impararlo Da Autodidatta
🇱🇺 Francese Intermedio: Come Impararlo da Autodidatta
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À bientôt, no? 😉
Il tuo consulente linguistico personale,
Fabio
Ciao,
Intanto interessantissimo questo blog!
Poi, sul sito assimil ci sono tre opzioni della collana senza sforzo: o libro + usb, o libro +CD o solo libro… io sono a zero totale, cosa mi consigli?
Grande Lucia!
Libro + USB è forse l’opzione migliore, dato che una porta USB uno ce l’ha ovunque ormai (computer, auto, tablet). Alternativamente, libro + CD.
Libro solo, soprattutto nel caso del francese e di partire da zero, lo sconsiglierei proprio.
Grazie per leggere le mie pampline e buon francese!!
Grazie! Continuerò a leggere i tuoi consigli 😉